A favore della Missione di don Paolino Buscaroli in Paraguay

ASTA D'ARTE DI BENEFICIENZA A FAVORE DELLA MISSIONE DI DON PAOLINO BUSCAROLI IN PARAGUAY (Vedi il nostro sito con materiali dalla Missione).

PROGRAMMA:

12 NOVEMBRE 2011, ore 16.30: INAUGURAZIONE DELL'INIZIATIVA E ESPOSIZIONE DELLE OPERE PRESSO I LOCALI DELL'ASSOCIAZIONE ARTEINESSERE-ESSEREINARTE IN VIA DE AMICIS 36/37 A DOZZA ( GALLERIA ATREBATES). LE OPERE SARANNO IN ESPOSIZIONE DAL 12 AL 26 NOVEMBRE.

27 NOVEMBRE 2011 PRESSO LA ROCCA DI DOZZA (Dozza, BO):

17,00-18,00: ESPOSIZIONE DELLE OPERE NELLA SALA D'ARMI DELLA ROCCA SFORZESCA DI DOZZA.

Dalle 17,00 (durata di circa 45 minuti):
G.B.LULLI - Marcia per la cerimonia dei turchi
A.CORELLI - Pastorale dal "Concerto grosso per la notte di Natale"
G.F.HANDEL - Lascia ch'io pianga dall'opera "Rinaldo"
G.PUCCINI - Vissi d'arte dall'opera "Tosca"
G.PUCCINI - Un bel dì vedremo dall'opera "Madama Butterfly"
E.MORRICONE - Temi dai film "C'era una volta il West", "C'era una volta in America", "Mission"
H.ARLEN - Somewhere Over the Rainbow dal musical "Il mago di Oz"
E.MORRICONE - Tema dal film "Il segreto del Sahara"

Francesca Gianni, soprano
Paolo Grandi, violoncello
Luigi Moscatello, pianoforte

18,00-21,00: ASTA

dalle 20.00: RITIRO DELLE OPERE, RINFRESCO OFFERTO DALL'ASSOCIAZIONE ARZDORE E DALL'AZIENDA VINICOLA BRANCHINI

venerdì 28 ottobre 2011

lunedì 24 ottobre 2011

Mirella Tomasini



Litografia su carta a mano

Luciano Bertacchini



Acquaforte

Livio Manarini

Bruna Cuscini



Acquarello

Broccoli



Olio su tela

Breve curriculum
NASCE A CAMPOTTO DI ARGENTA (FE) NEL 1949, ULTIMO DI 12 FIGLI. FIN DALLA ADOLESCENZA SVILUPPA UNA NOTEVOLE PASSIONE PER QUALSIASI FORMA ARTISTICA. SI APPASSIONA AL MONDO DELLA CERAMICA CHE SVILUPPA INTENSI RAPPORTI CON ARTISTI DELL’ISTITUTO BALLARDINI DI FAENZA. DIVENTA ALLIEVO DEL PITTORE ANACLETO MARGOTTI E SEGUE I CORSI DI PITTORA DEL MAESTRO U. FOLLI A RAVENNA. ALL’INIZIO DEGLI ANNI 70 INIZIA UNA INTENSA ATTIVITà ARTISTICA CON LA PARTECIPAZIONE A CONCORSI NAZIONALI DI PITTURA, CONQUISTANDO PREMI E LUSINGHIERI CONSENSI. VIENE PREMIATO DA CRITICI ED ARTISTI DI NOTEVOLE FAMA QUALI: G.BREBBO, L.BERTACCHINI, P.ANNIGONI, GENTILINI, GUIDI, SAETTI, BORGONZONI, CORAZZA, DEGRADA, NOCENTINI, MARGOTTI ECC. TUTTI APPARTENENTI AD ACCADEMIE DI BELLE ARTI O ARTISTI DI CHIARA FAMA INTERNAZIONALE.

Titolo dell’opera: VELE A PESARO

Breve descrizione

LE VELE, UNO DEI TEMI PREFERITI, VOGLIONO RAPPRESENTARE IN FORMA SCOMPOSTA UNA IMMAGINE DI SOGNO E DI SPERANZA VESO NUOVE ESPERIENZE. LE VELE RAPPRESENTANO PER ME UN SENSO DI ESPLORAZIONE FERSO NUOVE FRONTIRE, VERSO NUOVE METE VOGLIONO LASCIARMI UN SENSO DI SPERANZA. ALL’INTERNO DI QUESTE IMMAGINI SCOMPOSTE E QUESTE MACCHIE DI COLORE VOGLIO CHE LA FANTASIA DI CHI OSSERVA VADA ALLA RICERCA DI UNA PROPRIA LETTURA, IN GRADO DI TOCCARE NEL PROFONDO NUOVI SENTIMENTI E DI CREARE EMOZIONI.

Anna Boschi

martedì 18 ottobre 2011

anonimo 1

Franco Vignazia



ARTISTA Franco Vignazia_

Breve curriculum
BIOGRAFIA DI FRANCO VIGNAZIA

FRANCO VIGNAZIA nato a Bogliasco (Ge) il 1 Dicembre 1951, risiede ed opera a Forlì. Insegnante, illustratore, pittore e scultore.
Ha partecipato a diverse mostre e rassegne artistiche tra cui:
1965 –VI Mostra dello studente a Roma.
1966 – Mostra Personale col patrocinio del Comitato Società “Dante Alighieri” e
dell’Istituto Storia del Risorgimento.
1967 – Collettiva dei pittori emiliani.
1970 – Mostra personale di Arte Sacra a Palazzo Gaddi di Forlì con 80 opere.
1971 – 47° Mostra Romana del Gruppo Internazionale dei Tavolettisti .
1972 – Mostra Nazionale “Natale ‘72” a Rimini.
1972 –Mostra personale d’Arte Cristiana all’Antoniano di Bologna.
1974 – Mostra personale alla Torretta di Mantova.
1976 – Mostra “L’Arte e la Ricerca dell’uomo” a Felonica Po.
1978 – Mostra personale “Il Volto della Vita” al Palazzo delle Manifestazioni
di Salsomaggiore Terme.
1986 - Mostra d’Arte Sacra degli Artisti di Forlì e Cesena in occasione della visita di
S.S.Giovanni Paolo II in Romagna.
1988 – Mostra d’Arte Sacra “ Maria Memoria della Chiesa” un pittore cristiano di
fronte alle Litanie Lauretane. La Mostra itinerante è stata allestita in diverse
città italiane tra cui: Bologna(Basilica di S.Luca ,Cattedrale di S.Pietro),
Santuario Madonna di Pompei, Cesenatico, Palermo, Forlì, Feltre, Chiavari, Pesaro, Giarre, Piacenza, Carugate, Bolzano, Belluno, Mantova, Finale Emilia, Santuario della Madonna di Pietralba, Roma, Genova, Cesena, Como,
Santuario della Madonna di Loreto, Monza, Pellestrina, Donada di Piave ecc.….
1990 Mostra sulla figura di S.Tommaso Becket presso il Meeting per l’Amicizia fra
i Popoli a Rimini.
1994 – Mostra “UN POPOLO IN CAMMINO” a Rimini presso il Meeting per
l’Amicizia fra i popoli.
La mostra, itinerante, è stata ospitata in varie città d’Italia e continua il
cammino!
1998 - Mostra d’Arte Sacra Diocesana in occasione del Sinodo “ARTE SACRA PER
LA CASA, ALTA ISPIRAZIONE PER LA FAMIGLIA” a Forlì.
Mostra d’ARTE SACRA “CON MARIA VERSO IL GIUBILEO” a Forlì.
2000 - Mostra personale “ I ROMEI “ con il Patrocinio del Comune di Bertinoro
presso il Salone Comunale di Bertinoro.
2001- Mostra personale "BIANCO, NERO e GRIGIOVERDE" presso la Rocca di
Forlimpopoli con il patrocinio del gruppo A.N.A. locale;
2002 - Collettiva “ I PITTORI DELLA STRADA DELL’UVA” a Bertinoro
Collettiva " Doni d'Autore" a Bagnacavallo presso la Sala Esposizioni di
Palazzo Vecchio, con il Patrocinio della Provincia di Ravenna, del Comune di Bagnacavallo e della Pro Loco di Bagnacavallo.
2003 – Mostra personale nel quadro della manifestazione “Graditi Ospiti” al Jolly Hotel di Rimini
Mostra personale”I LUOGHI E LA MEMORIA”alla galleria Quattro
Archi di Belluno.
2004- Mostra personale alla galleria Palazzo Crepadona a Belluno .
2005- Mostra personale alla sala Don Bosco di Forli’;
2007-Mostra al Museo della Santa Casa di Loreto“CRUCIS MYSTERIUM. Il mistero della Misericordia.” Loreto, 9 giugno - 10 settembre 2007
2008- Mostra alla galleria La Vecchia Filanda di Forlì “…E MARIA CONSERVAVA TUTTO NEL SUO CUORE-La vita di Maria in immagini”
2009- mostra “Iconografie delle Litanie Lauretane a confronto: i fratelli Klauber e Franco Vignazia”presso la Sala degli Svizzeri del Museo Antico Tesoro di Loreto (Palazzo Apostolico)
2010-mostra IL SAPORE DELLA VITA-TREDOZIO
2010-mostra IL SAPORE DELLA VITA-Bertinoro- con il Patrocinio del Comune di Bertinoro
presso il Salone Comunale di Bertinoro.
2010- ottobre MOSTRA ALTER CHRISTUS Forlì, Circolo Culturale “Il Giglio” in occasione della festività francescana del Transito
2011- Mostra a Forlì in occasione del ricevimento del riconoscimento alla carriera da parte del Circolo Culturale Pieve Acquedotto
2011- Mostra ottobre MOSTRA ALTER CHRISTUS Belluno, Parrocchia di Mussoi in occasione della festività francescana del Transito

Ha realizzato: VIA CRUCIS per la Chiesa di PUNTA ALA (Grosseto);
VIA CRUCIS per la Chiesa di SANTA MARIA ASSUNTA in
Carpena (Forlì);
Sculture e dipinti per la Chiesa di SANTA MARIA LAURETANA in Bussecchio (Forlì);
Chiesa di SANTO STEFANO in Corleto (Faenza);
Santuario della MADONNA DEL SANGUE a Portico di
Romagna;
Santuario DELLA MADONNA degli OBICI (Finale Emilia);
Ha progettato e realizzato vetrate, sculture e dipinti per la Chiesa di SANTA MARIA
GORETTI a Cesenatico (FORLI’) e SAN GIOVANNI BATTISTA in Coriano Forlì.


Illustra libri di catechesi e collane Educational per diverse case editrici tra le quali:
JACA BOOK, Edizioni Paoline, PIEMME Edizioni.
Per Piccola Casa Editrice realizza una serie di libri sul testo di Benedetto XVI .

Coedizioni dei libri italiani sono state pubblicate presso Winston Press, Minneapolis;
Editions Fleurus,Paris; Chapman ,London ; Encuentro Editiones ,Madrid ;
Le Centurion ,Paris; Tequi, Paris; Eerdmans, Grand Rapids –Michigan ; Belin, Paris;
Hachette, Paris ; Patmos, Dusseldorf; N.V.Orbis Boekhandel, Antwerpen e altre ancora.
Ha curato le scenografie di alcuni spettacoli teatrali .
Hanno scritto di lui “Il Resto del Carlino”, “Il Sabato”, “Avvenire”, “L’Amico del Popolo”, “La Gazzetta dell’Emilia”, “Il Nuovo Momento”, “ L’Eco”, “La nuova Pompei”, ”Il Gazzettino di Belluno”,
Rivista Internazionale di Storia dell’Arte e Arti Liturgiche della Scuola Beato Angelico e dell’Istituto di Storia dell’Arte dell’Università Cattolica “ Arte Cristiana” e altri ancora…



Titolo dell’opera: __L’aringa________________________________________________

Breve descrizione
Tre persone sono a tavola davanti al magro pasto. Un’aringa pende dal soffitto, pronta ad essere strisciata col pane, per insaporire la fetta. Un gatto guarda famelico il boccone.

G. Cioffi



ARTISTA : GIUSEPPE CIOFFI
Breve curriculum
DIPLOMATO AL LICEO ARTISTICO DI BOLOGNA DIPINGE PER PASSIONE PERSONALE
Titolo dell’opera: CAMPO DI GIRASOLI
Breve descrizione
ACRILICO SU TELA

Antonio Di Iorio



ARTISTA : ANTONIO DI IORIO
Breve curriculum
Titolo dell’opera: SAN GIUSEPPE FALEGNAME
Breve descrizione
L’OPERA è UNO STUDIO FATTO PER UN AFFRESCO Già REALIZZATO PER LA CONFRATERNITA DELLA SS.ANNUNZIATA, CHIESA DEL 14° SECOLO IN RICCIA (CB)
DIMENSIONE: CM 82 X CM 62

S. Hackstok 2

S. Hackstok 1

Antonio Moscatello



ARTISTA : ANTONIO MOSCATELLO
Breve curriculum
HA INIZIATO AD OCCUPARSI DI PITTURA FIN DA GIOVANE, ANCHE SE LA VERA ATTIVITà HA AVUTO INCREMENTO DA 1998 DOPO IL PENSIONAMENTO.
AMA IL FIGURATIVO IN GENERE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL PERIODO IMPRESSIONISTA. CEZANNE è L’ARTISTA CHE Più LO ISPIRA. DIPINGE AD OLIO. HA PARTECIPATO AD ALCUNE MOSTRE COLLETTIVE E UNA PERSONALE.
Titolo dell’opera: NATURA MORTA
Breve descrizione
OLIO SU CARTONE TELATO. IL DIPINTO RAPPRESENTA UNA NATURA MORTA CON MELE COTOGNE MELOGRANE E UVA, UNO DEI TEMI CHE LO ATTRAIE DI Più.
DIMENSIONE: CM 35 X CM 45

Lorella Monduzzi



Ceramica

Stefano Rambaldi



Tecnica mista su cartoncino, dalla collezione privata Galleria Atrebates

Bruno Cotti



Dipinto su vetro, dalla collezione privata Galleria Atrebates

Umberto Zanetti



Tecnica mista su cartoncino

Ferrante Giovannini




Acrilico su cartoncino

giovedì 6 ottobre 2011

Maurizio Boiani


ARTISTA: BOIANI MAURIZIO

Breve curriculum
Nel 1994 si è avvicinato all’arte della calcografia. I suoi maestri sono stati Clemente FAVA e Manuela CANDINI.
Boiani fa parte della “Associazione Nazionale Incisori Italiani” di Vigonza (PD), dell’ A.L.I. “Associazione Liberi Incisori – Luciano De Vita” di Bologna e dell’A.I.E. “Associazione Italiana Ex Libris” di Somma Lombardo (VA).
Volumi e Cataloghi: “Repertorio degli Incisori Italiani” vol. III, IV, V – ed. Edit Faenza.Catalogo ”Borghi e Frazioni in Musica”, opere incise, immagini della campagna bolognese, San Pietro in Casale e Comuni limitrofi, 2004 – Volume “Incisori Italiani Contemporanei”, a cura dell’Associazione Nazionale Incisori Italiani Vigonza (PD) 2006 – Catalogo “Sogni di pianura, realtà di tempi perduti”, Sant’Agostino (FE)

Titolo dell’opera: Sale Nostrum “Sintesi di alcune saline italiane – Acquaforte su zinco – 2009 – Matrice : mm. 380 x 315

Breve descrizione
Sono raffigurate alcune saline italiane, in alto da sinistra a destra: Salina in Sardegna – Salina in Puglia – Salina di Cervia – Salina di Trapani – Sono inseriti alcuni fenicotteri, i quali caratterizzano quasi tutte le saline.

Eros Mariani



Scultura in ferro

Giovanni Battaglia



Scultura in legno

Luigi Favali


Olio su tavola

Fabio Angelini



Olio sut tela

Agostino Tulumello

Giovanni Mambelli



Giovanni Mambelli - Forlì

Breve curriculum
Grafico- pittore,ha realizzato oltre 90 matrici calcografiche. I suoi lavori sono prevalentemente rivolti a temi pacifisti e carichi, molto spesso, di un enfatico messaggio spirituale. Un dantesco amore naturale, superiore alle diverse ideologie e alle ideologie e alle differenza di razza e religione, è lo scopo della sua ricerca poetica. Nelle incisioni più recenti sono spesso inserite simbologie di religioni e culture universali.(presentazione ALI – Dialoghi d’amore fra carte e inchiostri-)

Titolo dell’opera: UOMO ARCAICO

Breve descrizione
“Un uomo che, come tanti altri, si chiede chi eravamo e a chi si rivolgeva il nostro spirito per attingere la volontà e la forza per costruire stupendi edifici, esibendo una creatività che non ha nulla da invidiare a quella dell’uomo moderno.
Questo “uomo arcaico”, con cui mi identifico, vuole essere una riflessione sugli spiriti che assistevano e intimorivano la nostra esistenza nei secoli passati
La Natura tutta (terra e cielo) era adorata in diverse personificazioni e ad essa erano rivolte le nostre preghiere a differenza dei giorni nostri dove è spesso bistrattata e usata per scopi utilitaristici.
Sentivamo in questo legame stretto col Tutto una comune fratellanza anche con le creature più piccole, apparentemente infide e insignificanti.
Dall’annuario ALI “auto rappresentazioni”

Lietta Morsiani


Lietta Morsiani vive ed opera ad Imola. Si è dedicata per molti anni alla pittura ad acquerello dopo aver frequentato l'Accademia Belle Arti di Bologna ed altri corsi integrativi. Da metà degli anni novanta si dedica in prevalenza alla scultura. Ha esposto in molte mostre personali e collettve in Italia ed all'estero.
Titolo dell’opera:

composizione

Breve descrizione:
acquerello su carta cm 50 x 70

Gilberto Sanmartini




Gilberto Sanmartini è nato a Ronca di Monte San Pietro (Bo) nel 1943 da genitori contadini.
Ultimo di otto fratelli, fin da piccolo ha coltivato la passione per l’arte in tutte le sue espressioni, in particolare per la pittura. Autodidatta, all’età di 24 anni ha incominciato a partecipare a mostre, rassegne e
concorsi.

E’ il «cantore dell’autunno». I suoi paesaggi padani appaiono avvolti nelle nebbie e si ispirano a cascine, torrentelli, rivoli, fossati dell’Appennino bolognese e modenese.
C’è la vera essenza della nostra terra, dei nostri paesaggi nelle tele di Gilberto Sanmartini, l’artista bolognese noto come “pittore delle nebbie” per la sua abilità nel riproporre nelle suo opere le immagini nebbiose e solitarie della campagna emiliana. Non si tratta, però, di esercizi pittorici banali, compiaciuti e saturi di tecnicismi accademici.
Di Sanmartini colpisce, infatti, la spontaneità, la capacità di rendere agli occhi ciò che l’anima ha lungamente elaborato e riconosce ormai come proprio e familiare. Le case, i campi bruni, dolcemente pettinati dall’aratro ed i filari che si smaterializzano, quasi lontani, dal latteo torpore della nebbia ci parlano di un mondo interiore ricco, un patrimonio che l’artista ha accumulato e che ha saputo coniugare con una sensibilità davvero inconsueta.

Nella soffusa quiete invernale, che custodisce gelosamente la rinascita della vita, Sanmartini ripone ricordi, sogni e meraviglie.

Da qui iniziano racconti noti ed al contempo sconosciuti che non narrano soltanto di case, di alberi, di gelo. Dietro ogni muro che emerge dal silenzio c’è una voce che ci parla delle nostre radici.

E il candore si dissolve, svelandoci il nostro futuro.

“Inseguiti, amati colloqui di aride macchie erbose,spoglie ramificazioni, pallidi soli, nevi, umide strisce di terreni arati, brumose elegie collinari”. Questo il pensiero di Luciano Bertacchini. E ancora Mauro Donini afferma: “I paesaggi di Gilberto Sanmartini non si sviluppano mai nell’effervescenza dei colori.
Il suo itinerario comincia e si conclude nella malinconia dell’autunno o dell’inverno, anche se nella tela riverbera sempre un filo di luce ad illuminare la speranza in un domani migliore”